La Tiroide

La ghiandola della tiroide è il “centro di controllo” del nostro metabolismo

L’ipotiroidismo

L’ipotiroidismo, o ghiandola tiroidea ipoattiva, è una condizione piuttosto comune1. Si verifica quando la ghiandola della tiroide non produce una quantità sufficiente di ormoni tiroidei. Questa sottoproduzione rallenta il metabolismo del corpo, facendo percepire ai pazienti sintomi come freddo, stanchezza e depressione2. L’ipotiroidismo può provocare aumento di peso che si verifica anche se si segue una dieta rigorosa e si fa regolarmente esercizio fisico1.


Principali sintomi di ipotiroidismo

I sintomi dell’ipotiroidismo sono spiacevoli e possono influire sull’autostima, sul lavoro e sulla vita familiare e sociale-4.

Tra questi, i più comuni sono:

  • Affaticamento/sonnolenza
  • Intolleranza al freddo
  • Aumento di peso o maggiore difficoltà a dimagrire (nonostante una dieta rigorosa e l’esercizio fisico)
  • Depressione
  • Stitichezza
  • Cicli mestruali anomali o problemi di fertilità
  • Problemi articolari o muscolari
  • Capelli e unghie sottili e fragili e/o pelle secca squamosa
  • Ridotta libido

Se non trattato, l’ipotiroidismo può causare complicanze più serie e addirittura mettere a repentaglio la vita. Tra le sue gravi complicanze figurano:

  • Bassa frequenza cardiaca (bradicardia) che può portare anche al coma1
  • Insufficienza cardiaca1
  • Depressione grave1
  • Coma1

Chi è a rischio?

  • Generalmente le donne sono più esposte a sviluppare ipotiroidismo, soprattutto durante la gravidanza, dopo il parto e intorno alla menopausa.6
  • Gli anziani6
  • Le persone con patologie di carattere autoimmune6
  • Le persone con malattie autoimmuni, e.g. diabete di tipo 1 o artrite reumatoide6
  • Le persone che soffrono di depressione maniacale6
  • I pazienti sottoposti a radiazioni o interventi chirurgici alla tiroide6
  • Le popolazioni caucasiche e asiatiche6

Diagnosi di disfunzione tiroidea

Molte persone non ricevono una diagnosi tempestiva di disfunzione tiroidea perché i loro sintomi vengono confusi con quelli di altre condizioni come depressione, aumento di peso o menopausa. La disfunzione tiroidea può essere confermata dal medico attraverso un semplice esame del sangue6.

Se temi di poter soffrire di problemi alla ghiandola tiroidea, parlane con il tuo medico. Scarica il nostro Diario del benessere per tenere d’occhio i tuoi sintomi o prova il nostro questionario sui disturbi della tiroide.

Come viene trattato l’ipotiroidismo

Il trattamento per la disfunzione tiroidea è semplice, consolidato e molto efficace6 e consiste nel sostituire gli ormoni tiroidei che mancano nel corpo6. Farmaci specifici, assunti quotidianamente, sono in grado di aiutare i pazienti a vivere una vita senza sintomi6.

Se hai ricevuto una diagnosi di ipotiroidismo, è importante ricordare che questo trattamento richiede costanza e i farmaci devono essere assunti ogni giorno, a digiuno, anche quando i sintomi sono sotto controllo6. Può sembrare un po’ scoraggiante, ma se tieni sotto controllo la tua condizione e ti attieni alla prescrizione farmaceutica potrai condurre una vita libera da sintomi6. Un costante contatto con il medico ti aiuterà a prevenire eventuali alterazioni.

Come gli ormoni tiroidei influiscono sul cuore

Il cuore è un importante bersaglio degli ormoni tiroidei. Un basso livello di ormoni tiroidei, risultato di una tiroide ipoattiva (ipotiroidismo), può causare7:

  • Maggiori livelli di colesterolo (“cattivo”), rappresentato dalle lipoproteine a bassa densità, colesterolo totale e trigliceridi
  • Pressione più elevata
  • Bassa frequenza cardiaca (meno di 60 battiti al minuto)
  • Aumento della rigidità delle pareti dei vasi
  • Maggiore stress cardiaco

Anche un ipotiroidismo lieve peggiora la cardiopatia

Dal 4 al 20% della popolazione soffre di ipotiroidismo lieve e a farne le spese sono soprattutto le donne.8 Gli anziani hanno maggiori probabilità di avere una ghiandola tiroidea leggermente ipoattiva.6 Se si soffre sia di cardiopatia, sia di una leggera ipoattività della tiroide, è fondamentale riportare la ghiandola a un normale funzionamento. La presenza di entrambe le patologie, infatti, è associata a un maggior rischio di decesso per cardiopatia.9

  1. Hypothyroidism: too little thyroid hormone. Available at https://www.endocrineweb.com/conditions/thyroid/hypothyroidism-too-little-thyroid-hormone. Last accessed February 2017
  2. American Thyroid Association. Hypothyroidism. Available at http://www.thyroid.org/wp-content/uploads/patients/brochures/Hypo_brochure.pdf. Last accessed February 2017
  3. British Thyroid Foundation. Psychological symptoms and thyroid disorders. Available at http://www.btf-thyroid.org/information/leaflets/37-psychological-symptoms-guide. Last accessed February 2017
  4. Poppe K, Velkeniers B, Glinoer D. The role of thyroid autoimmunity in fertility and pregnancy. Nat Clin Pract Endocrinol Metab 2008; 4: 394–405.
  5. Tan ZS, Beiser A, Vasan RS et al. Thyroid function and the risk of Alzheimer disease: the Framingham Study. Arch Intern Med 2008; 168: 1514–1520.
  6. American Thyroid Association. Hypothyroidism. Available at http://www.thyroid.org/wp-content/uploads/patients/brochures/Hypothyroidism_web_booklet.pdf. Last accessed February 2017
  7. Hormone Health Network. Hypothyroidism and heart disease. Available at http://www.hormone.org/questions-and-answers/2013/hypothyroidism-and-heart-disease. Last accessed February 2017
  8. Razvi S, Weaver JU, Pearce SH. Subclinical thyroid disorders: significance and clinical impact. J Clin Pathol 2010; 63: 379–386.
  9. Iervasi G, Molinaro S, Landi P et al. Association between increased mortality and mild thyroid dysfunction in cardiac patients. Arch Intern Med 2007; 167: 1526–1532.

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28/05/2024